GENERAL CONTRACTOR
Rivoluzione digitale negli spazi aziendali
General Contractor: rivoluzione digitale negli spazi aziendali.
È in atto la “rivoluzione digitale degli spazi”. Sempre più aziende hanno la necessità di rinnovare i propri uffici per adeguarli alle nuove forme organizzative e per offrire ambienti che possano attrarre le nuove generazioni di talenti. In questo processo il General Contractor è al loro fianco.
Smart working, rivoluzione digitale e riassetti aziendali portano sempre più aziende a ristrutturare (o meglio rivoluzionare) i propri spazi e uffici, siano essi tecnici o commerciali:
- per aumentare la produttività aziendale;
- per adeguare gli impianti ai nuovi sistemi informativi sempre più complessi;
- per contenere i costi;
- per essere in regola con le nuove normative;
- per attrarre talenti;
- per continuare ad essere efficienti e competitive sul mercato.
Indice
La sfida del cambiamento/rinnovamento non è semplice: per questo motivo sempre più aziende si stanno rivolgendo a società specializzate che possano aiutarli ad ottimizzare gli spazi interni, fornendo allo stesso tempo consulenza a 360 gradi. Queste Imprese, si chiamano, General Contractor o, in italiano, Appaltatori Generali.
Ma cosa fa un General Contractor?
Come già suggerisce il nome, il General Contractor è una figura strategica nel mercato edilizio italiano, in quanto semplifica l’iter (normativo, tecnico e gestionale) quando si tratta di costruzioni. È una figura che affianca il cliente per aiutarlo a snellire e accelerare i tempi di realizzazione delle opere, specialmente quelle complesse. Il General Contractor si interfaccia alla parte progettuale e segue direttamente la vera e propria realizzazione dell’opera.
A titolo esemplificativo ecco alcuni dei servizi di un General Contractor:
- Fit out (allestimento/arredamento);
- Strip out (demolizione di parti o pareti dello spazio/edificio);
- Impianti (predisposizione e cablaggio racks e hardware per sistemi informativi etc);
- Special Joinery (falegnameria speciale);
- Construction.
I benefici di questi servizi?!
- qualità della realizzazione
- minimizzazione delle tempistiche di esecuzione
- ottimizzazione dei costi
Ora che è stato definito il perimetro di professionalità e dei servizi sorgerà spontanea, un’ultima domanda:
Come si sceglie un General Contractor?
Anche qui la scelta non è semplice ma cercheremo di indicare i principi alla base della scelta:
1. Serietà ed esperienza: bisogna partire sempre dalla storicità e dalla credibilità di un’Impresa e dai valori delle persone che vi fanno parte.
2. valutare i progetti: i progetti eseguiti dall’Impresa sono il miglior biglietto da visita; ricercando, anche sul web, si troveranno moltissimi esempi di opere eseguite e si dovranno valutare in termini di qualità e di “stile”;
3. oggi più che mai, poi, bisognerà prediligere progetti “freschi” e all’avanguardia, garanzia di qualità e durabilità nel tempo.
4. scegliere un approccio innovativo: parlando di “rivoluzione digitale” bisognerà affidarsi una figura con grande esperienza per quanto riguarda l’aspetto dell’ impiantistica. Le infrastrutture IT, elettriche ed elettroniche sono infatti sempre più complesse e cruciali nel sistema aziendale. Fate particolare attenzione a questo aspetto.
Trattandosi poi di progetti complessi, ultimo ma non ultimo, la valutazione dovrà passare attraverso una fase di dialogo e confronto personale; perché dobbiamo ricordare che, la rivoluzione in atto è frutto anziutto della necessità, sempre più impellente, di miglioramento della qualità di vita del lavoratore.
La riorganizzazione delle aziende e degli spazi, i progetti, spogliati della tecnica e della complessità, sono creati dalle persone per le persone.